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Nostalgia: croce e delizia dei nostri pensieri

Nostalgia: croce e delizia dei nostri pensieriChe strano sentimento è la nostalgia. È così diversa dall’amore che ci fa battere il cuore e sentire le farfalle nello stomaco, dalla gioia che ci fa sorridere e ci porta al settimo cielo, dalla soddisfazione che ci dà la sensazione di essere potenti ed imbattibili, ma anche dal dolore, dall’amarezza o dal rancore, sentimenti che ci abbattono, ci logorano e sono capaci di tirar fuori il peggio di noi.

Se ci fate caso, però, la nostalgia è l’unico sentimento che non viaggia mai da solo; vive in noi solo quando siamo capaci di amare, di gioire, di legarci a qualcuno che, ad un tratto, si allontana da noi o perdiamo per sempre. E resta lì, nascosta, zitta e buona, per far capolino di tanto in tanto, quando guardiamo una vecchia foto o torniamo in luoghi del nostro passato. Spesso però, sa essere subdola: ci tende un agguato quando meno ce l’aspettiamo. Basta poco per subire un suo attacco: un profumo, un sapore, una canzone che ci capita di sentire all’improvviso… e ci ritroviamo con un nodo allo stomaco ed una strana sensazione che ci pervade.

Avete mai notato che, quando la nostalgia ci assale, siamo immediatamente pervasi da una strana tristezza? Non è la solita tristezza che può pervadere l’anima quando soffriamo, non è così pungente e amara, anzi! Sembra quasi accarezzarci e non fa troppo male. Accompagna i nostri ricordi delicatamente e si dilegua dopo averci donato una lacrima dolce ed un sorriso malinconico.

A volte, le sue incursioni nei nostri pensieri non sono poi così gradite, ma, si sa, la nostalgia è dispettosa e se ne frega se può essere inopportuna.

Dice qualcuno che vivere di nostalgia non faccia bene, perchè vivere legati al passato o a sentimenti finiti sia deleterio e impedisca di guardare verso il futuro. Eppure io non credo sia così. Penso che la nostalgia ci sia utile, necessaria ed irrinunciabile. È la croce e la delizia dei nostri pensieri. Senza di lei, in fondo, cosa avremmo? Solamente un accumulo di ricordi asettici, incapaci di farci rivivere vecchie emozioni con nuova consapevolezza. La nostalgia ci racconta di noi, della nostra vita e dei nostri affetti. Ci ricorda da dove arriviamo, il percorso che abbiamo compiuto. Ci insegna che possiamo andare avanti grazie alle nostre esperienze, senza dimenticare chi abbiamo perso lungo il cammino e che possiamo far rivivere quelle persone nei nostri ricordi. E ci insegna che il tempo ci aiuta a soffrire meno e ad essere più saggi.

Florinda

Florinda

Nata a Bari e cresciuta nell'hinterland, zitella per scelta altrui, da sempre "personaggio" controcorrente, si spende affinché la Cultura diventi di moda più dei tatuaggi (lei ne ha 9... per ora!) e i giovani imparino che essere individualisti (con una puntina di egocentrismo) è decisamente più appagante del farsi inglobare in un unicum omologato fatto di rituali e convenzioni. Se un dio esiste, lei gli ha chiesto in dono un cervello funzionante rinunciando ad un bel décolleté!

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